Hic sunt leones,

Un giorno, il mio amico Mauro ( che poi sarà diventato il capitano Treboniano Gallo), mi chiese di partecipare alla ormai famosa staffetta della Milano Marathon.

Mi incontrai coi leoni, in una serata alla Botte, per la consegna dei sacchi gara.

Li, mi resi subito conto che i “LEONI” erano un gruppo di pazzi!

Mi hanno subito dato l’impressione di essere persone speciali…… goliardiche e leggere!

Pensavo che fosse gente a cui piacesse stare in compagnia e basta…. La domenica, mi accorsi che così non era! Gente agguerrita e pronta a tutto pur di vincere, ma con una gran voglia di divertirsi e di tenere alto l’onore degli HIC!

Era il 2012, ed oggi, a distanza di anni, mi ritrovo ad essere il capitano di questo gruppo di matti.

Essere il capitano in questo particolare momento, è ancora più difficile. Il gruppo è stato rifondato a causa di problemi vari…..ormai risolti, ma che, come tutte le cose, richiede pazienza, forza e soprattutto PASSIONE!

Essere HIC non vuol dire solo passare del tempo con amici. Vuol dire creare qualcosa che trasmetta passione ……… con un fine. Il fine è quello di fare beneficenza aiutando persone meno fortunate di noi, o aiutare il territorio a crescere o rinascere dopo momenti difficili.

Sono felice di essere un HIC, e spero che molta più gente si leghi o ri-leghi a noi X poter fare molto di più.

HIC HIC HIC !

Il Capitano, Bolde